Migrazione irregolare in Cile: lo stato di emergenza al confine nord è stato revocato, ma il dispiegamento militare continuerà
Il governo cileno ha concluso venerdì il provvedimento iniziato a febbraio in quattro province del nord del Paese, ma manterrà gli ufficiali al confine con Bolivia e Perù dove migliaia di migranti, principalmente venezuelani, attraversano a piedi a causa di scadenze clandestine inospitali